
























Da sx, Vittorio Costa, la signora Elvira Nicotra (fondatrice dell'Andaf onlus - assistenza neoplastici a domicilio Alessandra Fusco), Emilia Greco e la piccola Maria Alda Zizzo.
Fierezza, forza, intensità, passionalità ed amore: è questo che ha espresso la "Filumena Marturano" messa in scena dall'Associazione culturale Teatropoli durante lo scorso fine settimana alle Ciminiere di Catania ed interpretata magistralmente da Emilia Greco, forte di un'esperienza ventennale e di importanti motivazioni.
Pubblico delle grandi occasioni e sala completa per i tre atti di Eduardo De Filippo, diretti da un veterano dei palcoscenici siciliani, Aldo Mangiù (figlio e padre d'arte), che ha anche vestito i panni di Domenico Soriano, dando egregiamente vita ad un personaggio capace di destare sentimenti contrastanti in chi ha assistito alla commedia.
La scelta di un adattamento in dialetto siciliano e della trasposizione in zone e quartieri del catanese, è stata dettata dall'esigenza e dal desiderio di rispettare e coinvolgere maggiormente il pubblico che ha assistito a questa messa in scena, mantenendo la popolarità della storia e dei suoi personaggi, la loro carica emotiva, i loro sentimenti cresciuti e modellati sulle esperienze di un triste e quotidiano presente dal futuro incerto, senza incorrere nel pericolo di ridicolizzare un capolavoro della drammaturgia italiana con una improbabile recitazione in dialetto napoletano falsa e poco credibile. Le proiezioni delle immagini di vicoli e personaggi d'epoca durante lo spettacolo, hanno reso ancora più gradevole ed interessante la rappresentazione.
Nel pieno rispetto del copione originale di Eduardo, la prima scena inizia con i quattro personaggi principali (Filumena, Domenico, Alfredo Amoroso e Rosalia Solimene) disposti negli angoli della stanza di casa Soriano e con la loro presentazione affidata alla voce fuori campo dell'attore Aldo Marselli. Il lavoro va avanti con un'altalena di sentimenti, di emozioni e di sensazioni che Emilia Greco ha saputo perfettamente infondere nel pubblico, riuscendo, con una buona recitazione decisamente spontanea, a coinvolgerlo ed a renderlo veramente partecipe.
Bravi anche Mario Chiarenza che ha caratterizzato il fido Alfredo Amoroso garantendosi le simpatie di un pubblico divertito, Cettina Brancato ottimamente nei panni di Rosalia, la confidente di Filumena, ed ancora Lucilla Toscano (Diana, la giovane fiamma di Domenico), Cinzia Toro (la cameriera), Antonio Aiello (Umberto, il figlio studente/scrittore), Enrico Di Grazia (Riccardo, il figlio camiciaio), Emanuele Pavone (Michele, il figlio idraulico), Vittorio Costa (l'avvocato Nocella) e Pietro Casano (il garzone). Nel cast del video Gaia Greco, Maria Alda Zizzo, Martino Arena, Elena Gulisano, Alessia Cannavò, Sabrina Bagnato, Dora Cucchetti, Carmelo Greco e Riccardo Casano.
Nel pieno rispetto del copione originale di Eduardo, la prima scena inizia con i quattro personaggi principali (Filumena, Domenico, Alfredo Amoroso e Rosalia Solimene) disposti negli angoli della stanza di casa Soriano e con la loro presentazione affidata alla voce fuori campo dell'attore Aldo Marselli. Il lavoro va avanti con un'altalena di sentimenti, di emozioni e di sensazioni che Emilia Greco ha saputo perfettamente infondere nel pubblico, riuscendo, con una buona recitazione decisamente spontanea, a coinvolgerlo ed a renderlo veramente partecipe.
Bravi anche Mario Chiarenza che ha caratterizzato il fido Alfredo Amoroso garantendosi le simpatie di un pubblico divertito, Cettina Brancato ottimamente nei panni di Rosalia, la confidente di Filumena, ed ancora Lucilla Toscano (Diana, la giovane fiamma di Domenico), Cinzia Toro (la cameriera), Antonio Aiello (Umberto, il figlio studente/scrittore), Enrico Di Grazia (Riccardo, il figlio camiciaio), Emanuele Pavone (Michele, il figlio idraulico), Vittorio Costa (l'avvocato Nocella) e Pietro Casano (il garzone). Nel cast del video Gaia Greco, Maria Alda Zizzo, Martino Arena, Elena Gulisano, Alessia Cannavò, Sabrina Bagnato, Dora Cucchetti, Carmelo Greco e Riccardo Casano.
Importante sottolineare che parte dell'incasso è stata devoluta a favore dell'Andaf onlus, assistenza neoplastici a domicilio Alessandra Fusco, rappresentata domenica sera dalla sua fondatrice, la signora Elvira Nicotra.














